430.000 euro per il verde pubblico. E’ questo uno degli effetti delle variazioni di bilancio discusse nel Consiglio Comunale del 26 maggio. “Variazioni in corso d’opera, come prevede la norma, e che sono prevalentemente legate al recepimento di alcuni contributi fra cui quello regionale per il progetto Riempire i Vuoti”, ha spiegato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici che è entrato nel dettaglio delle diverse cifre in entrate e in uscita. Fra gli elementi centrali emerge uno stanziamento importante sul settore delle politiche educative per ulteriori 164.000 euro (destinate fra l’altro alla copertura dei maggiori costi legati all’ampliamento dei servizi nido e estivo) e un ulteriore stanziamento di circa 125.000 euro per il capitolo del verde pubblico che raggiunge così i 430.000 euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria.

Le variazioni di bilancio, in maniera analoga all’altro punto all’ordine del giorno relativo ad una ratifica, sono state approvate a maggioranza, con i voti positivi di Partito Democratico, Futura, Uniti per Poggibonsi e con il voto negativo di Rifondazione Comunista, Poggibonsi Merita, Fratelli d’Italia, ViviPoggibonsi e Forza Italia.

Unanimità del Consiglio sul rinnovo della convenzione con Fondazione Elsa per la gestione del teatro Politeama, vista la scadenza di quella in essere. “Un elemento cruciale – ha spiegato l’assessora alla cultura - per la definizione delle politiche socioculturali dei prossimi anni e per il consolidamento di un modello di gestione in grado di garantire una programmazione culturale di lungo periodo sempre attenta alle esigenze del territorio. L’unanimità del Consiglio è elemento ulteriormente qualificante”.

Approvate a larghissima maggioranza le modifiche al regolamento di Polizia Urbana. “Ringrazio tutta la commissione competente che ha discusso in maniera approfondita le modifiche, richieste in parte anche dalle forze di polizia per agevolare la loro azione – ha spiegato la sindaca - E’ stato un lavoro corale che ha portato ad aggiornare il regolamento in essere e ad introdurre elementi di novità che possono dare un contributo alla gestione della sicurezza urbana, che chiaramente passa da un impegno multidisciplinare e da un complesso di azioni che vanno oltre al controllo e alla repressione”. Due infatti le questioni centrali nelle modifiche introdotte. La prima riguarda la regolamentazione del provvedimento di allontanamento che è stato disciplinato sul territorio urbano attraverso l’individuazione delle aree su cui può essere attuato. La seconda è relativa alla introduzione del divieto di usare a fini abitativi spazi non idonei rispetto a questa funzione. Le modifiche sono state approvate con il voto positivo di tutto il Consiglio con l’eccezione del gruppo di Rifondazione Comunista che ha votato no. Sempre a larga maggioranza (si di tutti i gruppi con astensione di Rifondazione Comunista) sono state approvate le modifiche al regolamento sulla videosorveglianza che introduce la possibilità di un lavoro congiunto con Sei Toscana per la visione delle immagini delle telecamere per l’accertamento dei comportamenti illeciti in tema di rifiuti.

Unanimità del Consiglio anche sui due atti di pianificazione urbanistica (piano di recupero e aggiornamento quadro conoscitivo).