data aggiornamento 09/01/2023
Contributo a favore delle famiglie con figli minori disabili - Anno 2023
1. COS’È
La Regione Toscana ha istituito un contributo finanziario annuale a favore delle famiglie con figli minori di 18 anni disabili.
Il contributo deve essere richiesto annualmente ed è pari ad € 700,00 per ogni minore con un’accertata condizione di handicap grave di cui all'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) e può essere richiesto a partire dal 10 gennaio 2023 fino al 30 giugno 2023.
Le domande vanno presentate al Comune di residenza che segue l'istruttoria. Il contributo invece viene erogato direttamente dalla Regione.
2. CHI PUÒ FARE DOMANDA
Possono richiedere il contributo le famiglie con minori in presenza di un’accertata condizione di handicap grave, di cui all’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge- quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate), residenti in Toscana e con ISEE del nucleo familiare fino a € 29.999,00
Ai fini dell’erogazione del contributo è considerato minore anche il figlio che compie il diciottesimo anno di età nell’anno di riferimento del contributo.
3. REQUISITI NECESSARI (GENITORE E FIGLIO)
L’istanza può essere presentata dalla madre o dal padre del minore disabile, o da chi esercita la patria potestà, indipendentemente dal carico fiscale, purché il genitore faccia parte del medesimo nucleo familiare del figlio minore disabile per il quale è richiesto il contributo.
Sia il genitore che presenta la domanda, sia il figlio minore disabile devono:
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essere residenti in Toscana
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far parte di un nucleo familiare convivente con un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ad € 29.999,00.
4. QUANDO FARE DOMANDA
Il contributo può essere richiesto a partire dal 10 gennaio 2023 fino al 30 giugno 2023.
5. DOCUMENTI OBBLIGATORI RICHIESTI DALLA REGIONE TOSCANA
- Domanda di contributo per figli minori disabili;
Domanda contributo figli minori disabili-All A
- Informativa privacy firmata;
Domanda contributo figli minori disabili privacy-All B
- Certificato di disabilità handicap grave (art. 3 c. 3 Legge 104/1992);
- ISEE del nucleo familiare 2022;
- Copia fotostatica non autenticata del documento d'identità del sottoscrittore.
6. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate dal 10 gennaio al 30 giugno 2023.
Per la compilazione della domanda fare attenzione a queste indicazioni:
- l'IBAN, deve essere assolutamente preciso, completo e non riferibile a libretti postali. Più precisamente, i cittadini dovranno essere informati di eventuali cambiamenti nella denominazione o nell'appartenenza a determinati gruppi bancari della loro filiale. Tali cambiamenti, se avvenuti, portano alla modifica dell'IBAN dei conti correnti. Quando i pagamenti su IBAN non più esistenti non vanno a buon fine, è necessario che la Regione contatti uno ad uno le persone interessate;
- il recapito dove ricevere comunicazioni in quanto tale indirizzo viene utilizzato dalla Regione Toscana per l'invio degli avvisi di pagamento;
- inserire il numero di telefono, in modo da facilitare eventuali contatti da parte della Regione Toscana.
La domanda deve essere presentata esclusivamente nelle seguenti modalità:
- consegna diretta all’Ufficio Protocollo del Comune di Poggibonsi – ACCABÌ - Via Carducci, 1 prenotando un appuntamento al numero 0577/986234;
- invio tramite PEC (solo da posta certificata elettronica) a: comune.poggibonsi@postacert.toscana.it ;
- invio tramite email a: protocollo@comune.poggibonsi.si.it
7. ACCOGLIMENTO ISTANZE E MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il Comune si occupa solo di ricevere le domande e svolgere l'istruttoria.
Il pagamento viene erogato direttamente dalla Regione.
Per le domande approvate e liquidate dalla Regione Toscana, il pagamento potrà essere effettuato in due modalità a scelta:
- tramite contanti da ritirare presso una filiale del Banco BPM, dopo aver ricevuto comunicazione da parte della Regione Toscana contenente gli estremi del numero di mandato di pagamento.
Se non ritirati entro l’anno di pagamento verranno reincassati d’ufficio dall’amministrazione regionale;
- tramite bonifico su conto corrente bancario/postale (di cui il richiedente deve essere intestatario o contestatario). L’IBAN deve riferirsi a conti correnti bancari o postali o a carte prepagate (non a libretti postali).
8. PER INFORMAZIONI
Per informazioni generali: REGIONE TOSCANA
Numero verde URP della Regione 800 86 00 70
Ufficio Sostegno Abitativo e Sociale
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NORMATIVA E REGOLAMENTI
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Legge Regionale n. 54 del 28/12/2021
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Articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104
9. UFFICIO TITOLARE DEL PROCEDIMENTO
Servizio sostegno abitativo e sociale
Dirigente: Patrizia Vannini
Settore Politiche Culturali, Sociali e alla Persona
10. UFFICIO TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO
Segretario Generale
Dott.ssa Eleonora Coppola