data aggiornamento 25/03/2014
Piazza Mazzini
E' la piazza nata interamente nell'area rasa al suolo dai bombardamenti aerei del 1943-1944 a simboleggiare in chi ne decise la costruzione, una volontà di rinascita e di affermazione della città.
Primo elemento la nuova stazione ferroviaria, progettata dall'architetto poggibonsese Carlo del Zanna, realizzata al posto del vecchio scalo merci, che copre l'intero lato basso del leggero declivio, su cui si è sviluppata nel tempo, con i suoi uffici pubblici, banche, stazione degli autobus, parcheggio multipiano, ufficio di informazioni turistiche, che si trovano ai due lati di essi.
La parte superiore, che la separa da via Trento e dal Centro Storico ma che si apre al traffico in arrivo, è schermata da due grandi aiuole, delimitate da un muretto, all'interno del quale si trovano alti cedri del Libano.
La parte centrale è occupata dalla splendida fontana di Umberto Mastroianni, una delle dodici fontane ideate per altrettante piazze nei cinque continenti. La grande fusione in bronzo, che costituisce la tazza della fontana e che fu realizzata negli anni settanta, è omaggio ai valori della Resistenza.