data aggiornamento 08/10/2021
EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E EMISSIONI

Il 20 dicembre 2019 il Consiglio Comunale Poggibonsi ha aderito al Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia e avviato il percorso per dotarsi del Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC).
Il PAESC è una eccellente opportunità per i comuni europei di attuare politiche di riduzione dei gas serra, un protocollo di impegni per andare oltre gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Alla base del PAESC c'è l'inventario delle emissioni di base - BEI (Baseline Emission Inventory) che presenta informazioni sulle emissioni di CO2 del territorio comunale nel corso degli anni, quantifica la quota di CO2 da abbattere, individua criticità e opportunità per uno sviluppo energeticamente sostenibile del territorio e le potenzialità in relazione allo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili.Il PAESC, oltre ad essere uno strumento di pianificazione sui temi del cambiamento climatico, è il documento con il quale l’Amministrazione Comunale si impegna a raggiungere gli obiettivi di riduzione almeno del 40% entro il 2030 delle emissioni di CO2 e dei gas serra responsabili del riscaldamento del pianeta.
Il PAESC delinea gli obiettivi e le linee di azione, definisce le attività e gli interventi, e valuta i tempi e le responsabilità assegnate per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il PAESC rappresenta un’importante opportunità per la città, poiché consentirà di programmare e realizzare interventi specifici sulle tematiche energetiche e ambientali a favore della collettività. L’occasione per consolidare il percorso intrapreso dal Comune di Poggibonsi verso un modello di sviluppo sostenibile del territorio.
L’impegno di redazione del PAESC fonda le sue radici su due grandi obiettivi:
- la riduzione dei consumi energetici, e delle conseguenti emissioni serra;
- adozione di tecnologie che limitano l’uso delle fonti fossili per la produzione di energia.
Entrambi gli obiettivi sono finalizzati a limitare l’impatto sulle risorse naturali e sono rivolti a chiunque, cittadini e istituzioni, sia con un uso più efficiente dei consumi, sia adottando comportamenti più sostenibili di consumo, introducendo e “praticando” nella nostra vita il concetto di “risparmio”.
Tra gli obiettivi del PAESC vi sono anche il miglioramento dei servizi ad alta intensità energetica, interventi sui trasporti e sulla mobilità sostenibile, l'introduzione di sistemi di premialità per le buone pratiche ecologiche e l'implementazione del verde pubblico.
Obiettivi di sostenibilità che si incrociano con gli altri strumenti di pianificazione che il processo partecipativo accompagna (PS, PUMS e Gestione Rifiuti).
IL PERCORSO DI COSTRUZIONE DEL PIANO
All’interno di questa sezione è possibile prendere visione dei materiali per la costruzione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e di alcuni documenti conoscitivi, utili per ottenere informazioni ed approfondimenti sul tema.
IL PERCORSO PARTECIPATIVO
All’interno di questa sezione è possibile trovare i documenti ed i materiali che verranno elaborati durante lo svolgimento delle fasi del processo partecipativo, in accompagnamento alla costruzione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile.
A Poggibonsi un quarto dell'energia elettrica è consumata dalle abitazioni, dalle famiglie. Per il 70% il consumo è esercitato dal mondo produttivo (29%) e dei servizi e terziario (42%). L'Amministrazione Comunale incide per il 4% dei consumi elettrici, per la metà è Pubblica Illuminazione. Il 96% dei consumi è di origini privata: famiglie e imprese del territorio. L'elettricità incide il 42% dei consumi energetici. I Gas per vari usi il 30%, i Carburanti il 28%.
L'adesione dei proprietari del 20% degli immobili di Poggibonsi alle agevolazioni di efficientamento energetico del 110%, produrrebbe un risparmio per 4.000 TEP dei 33mila totali di fabbisogno energetico della città ogni anno (12%). In termini economici un risparmio per le bollette energetiche (luce e gas) per i proprietari dei circa 2.500 immobili che arriverebbe a quasi 5milioni di euro (dei 41 spesi in città ogni anno dalle 12.500 abitazioni). In termini di emissioni in atmosfera 9.500 tonn.te CO2 equivalenti non immesse, un contributo del 7% sul totale.
Dall'efficientamento energetico di dieci edifici comunali più energivori si potrebbe ottenere un risparmio tra energia e gas di oltre 200mila euro annui.
Intanto, sull'illuminazione pubblica
E' in corso la totale riconversione dell'illuminazione pubblica a nuove tecnologie capaci di risparmiare i due terzi dei consumi e delle emissioni. Il primo lotto dell'intervento di efficientamento energetico della illuminazione pubblica è già in fase di completamento: 1 milione di euro di investimento che hanno portato a 2000 nuovi punti luce. La sostituzione di tutte le lampade del Comune (oltre alle 2.000 già in programmata, le altre 3.300 di vecchia generazione) comporterà una riduzione di consumi/emissioni per il 43,4%, - 600mila tonn.CO2 eq. delle 1,4 Ml. prodotte ogni anno dalla pubblica illuminazione. Un ritorno dell'investimento e soprattutto un risparmio economico di oltre 500mila euro ogni anno, ben oltre il tempo di ammortizzamento.

Nuovi alberi (da dedicare)…..
Sono in arrivo alberi piantati nei parchi, nei giardini o lungo le strade della città. Piante in sintonia con il paesaggio, l'identità e la tradizione locale, messe a dimora dall'amministrazione e dai cittadini. La dotazione forestale si traduce in opportunità significative per ridurre le emissioni climalteranti che il territorio produce.

La qualità dell'aria
Il processo di attenzione ai temi ambientali dimostrato dai cittadini durante il periodo Covid va sostenuto: il lockdown 2019 e gli ultimi mesi di applicazione delle restrizioni ai movimenti ha determinato un miglioramento nella qualità dell'aria a Poggibonsi. Un risvolto che non attenua minimamente la gravità dell'emergenza sanitaria, sociale ed economica provocata dalla pandemia. Un risvolto che tuttavia siamo chiamati a curare.

Dati e misurazioni
A Poggibonsi la centralina di via De Amicis misura le concentrazioni degli indicatori base (gas nocivi e polveri sottili) e i superamenti dei limiti di legge. E' Arpat a certificare i dati e renderli pubblici nel sito
http://www.arpat.toscana.it/temi-ambientali/aria/qualita-aria/
I valori degli inquinanti monitorati, il Particolato (PM10 e PM 25) e il Biossido di Azoto (NO2) sono scesi del 50% rispetto all'anno precedente. Non c'è stato alcun superamento dei valori limite stabiliti per legge nel 2018 e 2019. Nel 2020 gli unici due superamenti del 28 e 29 marzo 2020sono stati causati da una massa d'aria che ha portato con sé frazioni molto ingenti di particolato provenienti sia dall'area asiatica che dal nord Africa.
I report giornalieri sul termovalorizzatore sono invece visibili al http://trm.sienambiente.it/SA
Quelli settimanali, con i disponibilità da 2015 ad oggi alla pagina https://www.comune.poggibonsi.si.it/contenuto/?6434